Confronto tra Approcci: SIRP Nazionale e CICAP
SIRP Nazionale e CICAP: Confronto di Approcci nella Ricerca sui Fenomeni Paranormali
Questa pagina presenta, in modo istituzionale e non polemico, le principali differenze tra l’approccio di SIRP Nazionale (S.I.R.P. Italia APS) e quello del CICAP nello studio dei fenomeni ritenuti paranormali o straordinari. L’obiettivo non è la contrapposizione, ma la chiarezza: due visioni diverse che possono coesistere e contribuire entrambe al dibattito culturale.
1. Tabella comparativa sintetica
La tabella seguente riassume, in forma semplice, le principali differenze di impostazione tra CICAP e SIRP Nazionale.
| CICAP | SIRP Nazionale |
|---|---|
| Approccio razionalista e scettico, orientato al debunking. | Approccio multidisciplinare (storico, spirituale, energetico, psicologico, ambientale). |
| Obiettivo principale: verificare criticamente affermazioni straordinarie e proporre spiegazioni naturali. | Obiettivo principale: studiare e classificare i fenomeni (naturali, psicologici, ambientali, spirituali) e tutelare le persone coinvolte. |
| Focus su analisi logica, illusioni cognitive, errori percettivi. | Focus su indagini sul campo, protocolli, documentazione tecnica e dimensione spirituale dei fenomeni. |
| Non considera la sopravvivenza della coscienza oltre la morte come ipotesi di lavoro. | Considera la dimensione spirituale e la possibile sopravvivenza della coscienza come ipotesi legittima di ricerca. |
| Ruolo prevalente: divulgazione scettica, conferenze, analisi critica dei casi. | Ruolo prevalente: ricerca, formazione, tutela anti-raggiro, indagini storiche, conferenze, progetti culturali e televisivi. |
CICAP e SIRP Nazionale operano su terreni in parte comuni (fenomeni dichiarati “paranormali”), ma con finalità e metodologie differenti.
2. Missione e finalità
2.1. CICAP
- Promuove il pensiero critico e l’indagine scientifica sulle affermazioni straordinarie.
- Si concentra nel mostrare come molti fenomeni possano avere spiegazioni naturali o psicologiche.
- Ha un ruolo importante nella sensibilizzazione contro la credulità e le pseudoscienze.
2.2. SIRP Nazionale
- Si configura come Ente Nazionale di Ricerca e Formazione sui fenomeni paranormali e spirituali.
- Lavora per classificare i casi: naturali, psicologici, ambientali, spirituali, non spiegati.
- Integra negli obiettivi la tutela delle persone e la valorizzazione culturale e storica dei luoghi.
CICAP è principalmente un osservatore critico; SIRP Nazionale è un soggetto che indaga, tutela, forma e valorizza.
3. Metodo di lavoro e inquadramento dei fenomeni
3.1. CICAP: approccio razionalista
- Parte dal presupposto che un fenomeno vada spiegato con cause naturali, psicologiche o sociali.
- Si focalizza su illusioni, errori percettivi, bias cognitivi, tecniche di trucco.
- Ha un metodo utile per evitare abusi e credulità, ma non contempla la dimensione spirituale come ambito di indagine autonoma.
3.2. SIRP Nazionale: approccio integrato
- Applica un protocollo investigativo che include:
- analisi storica e documentale del luogo;
- valutazione ambientale e strutturale;
- osservazione del contesto psicologico e familiare delle persone coinvolte;
- indagine strumentale (registrazioni, sensori elettrostatici, camere dedicate);
- considerazione della possibile componente spirituale.
- Non dà per scontato che un fenomeno sia “paranormale”, ma non esclude a priori questa possibilità.
CICAP concentra l’analisi sulla percezione umana dei fenomeni; SIRP Nazionale estende l’analisi ai fenomeni stessi, nella loro dimensione fisica, storica ed eventualmente spirituale.
4. Persone, famiglie e casi sensibili
4.1. CICAP
- Interviene soprattutto su casi noti, mediatici o emblematici.
- Il focus è sull’analisi critica del caso, meno sulla presa in carico prolungata della persona o del nucleo familiare.
4.2. SIRP Nazionale
- Si occupa di casi sensibili che coinvolgono famiglie, abitazioni private, luoghi di lavoro.
- Prevede momenti di:
- ascolto e raccolta strutturata delle testimonianze;
- valutazione del rischio di autosuggestione e di stress psicologico;
- accompagnamento nel tempo, anche dopo la chiusura dell’indagine.
Oltre all’analisi del fenomeno, SIRP Nazionale pone al centro la tutela della persona, per ridurre paure, raggiri e impatto emotivo negativo.
5. Tecnologia e strumenti di indagine
5.1. CICAP
- Utilizza strumenti scientifici e tecnici per verificare spiegazioni naturali, simulare fenomeni, evidenziare trucchi o errori di percezione.
- Non adotta una strumentazione dedicata alla ricerca paranormale in senso stretto, poiché non assume il paranormale come categoria reale di lavoro.
5.2. SIRP Nazionale
- Utilizza strumenti selezionati con attenzione per ridurre i falsi positivi:
- sensori in campo elettrostatico a soglia precisa;
- camere specifiche (ad es. SLS) per rilevare anomalie strutturate;
- registrazioni audio/video multi-angolazione;
- protocolli temporali (es. indagini articolate su più ore/giorni).
- Rifiuta l’uso di dispositivi che producono facilmente interpretazioni ambigue.
In modi diversi, entrambi puntano a ridurre gli errori di interpretazione; SIRP Nazionale lo fa applicando protocolli specificamente pensati per l’indagine sui fenomeni anomali.
6. Formazione e divulgazione
6.1. CICAP
- Organizza conferenze, corsi e iniziative divulgative per diffondere il pensiero critico.
- Si rivolge principalmente a un pubblico interessato al metodo scientifico e alla corretta informazione sulle pseudoscienze.
6.2. SIRP Nazionale
- Propone percorsi strutturati per Indagatori e Ricercatori sul Paranormale, articolati in livelli, con durata definita e attestazioni finali.
- Integra:
- metodo investigativo sul campo;
- nozioni di parapsicologia e spiritismo;
- tutela anti-raggiro e deontologia operativa.
Non solo divulgazione, ma una vera e propria scuola nazionale di ricerca paranormale, con protocolli e manuali operativi.
7. Rapporti con enti, territori e patrimonio storico
7.1. CICAP
- Interviene soprattutto nel dibattito culturale e mediatico.
- Non ha come obiettivo principale la valorizzazione turistica o culturale dei luoghi attraverso il tema del paranormale.
7.2. SIRP Nazionale
- Collabora con Comuni, Pro Loco, strutture ricettive e luoghi storici (es. castelli) per:
- indagini ufficiali sui fenomeni riportati;
- eventi culturali e conferenze;
- progetti televisivi e documentaristici;
- valorizzazione del territorio e del patrimonio storico attraverso un racconto serio del “mistero”.
Porsi come ponte tra ricerca paranormale, cultura e turismo, in modo responsabile e rispettoso dei luoghi e delle comunità.
8. Tutela anti-raggiro e protezione dei cittadini
8.1. CICAP
- Offre una tutela indiretta, tramite informazione e sensibilizzazione contro bufale, truffe e pseudoscienze.
8.2. SIRP Nazionale
- Ha sviluppato un vero e proprio Protocollo Anti-Raggiro dedicato:
- alla tutela delle persone che si rivolgono a maghi, cartomanti, sedicenti medium;
- alla segnalazione di situazioni a rischio o potenzialmente dannose;
- alla creazione di un sistema di riconoscimento per operatori seri, verificabili.
CICAP e SIRP Nazionale condividono la preoccupazione per i raggiri; SIRP Nazionale aggiunge una struttura operativa dedicata a questo ambito.
9. Sintesi istituzionale
Due approcci, un territorio comune
- Entrambe le realtà si occupano, in modi diversi, di fenomeni ritenuti paranormali o straordinari.
- Il CICAP adotta un approccio razionalista e scettico, mirato a evidenziare spiegazioni naturali e a prevenire la credulità.
- SIRP Nazionale adotta un approccio investigativo e multidisciplinare, che considera anche la dimensione spirituale e storica del fenomeno.
- CICAP opera soprattutto sul piano della divulgazione critica; SIRP Nazionale integra ricerca sul campo, formazione, tutela anti-raggiro e valorizzazione culturale.
- In una società complessa, entrambe le prospettive possono concorrere a una migliore comprensione dei fenomeni e a una maggiore tutela dei cittadini.
Con questo confronto, SIRP Nazionale non intende contrapporsi ad altri enti, ma definire chiaramente la propria identità: un’organizzazione che studia i fenomeni, protegge le persone, collabora con i territori e considera la dimensione spirituale come una parte reale e degna di essere indagata con metodo, responsabilità e rispetto.