PROTOCOLLO ANTI-RAGGIRI E TUTELA DELLE VITTIME
SIRP Nazionale – S.I.R.P. Italia APS
1. Oggetto e finalità
Il protocollo definisce:
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come la S.I.R.P. accoglie le persone raggirate
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come analizza i casi
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come interviene sul piano informativo e di tutela
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come collabora, se necessario, con altre realtà
2. Definizione di raggiro spirituale
Per raggiro spirituale si intende ogni forma di abuso in cui vengono usati:
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promessa di rituali
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minacce di maledizioni
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uso distorto di “entità”, “negatività”, “spiriti”
allo scopo di ottenere:
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denaro
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controllo psicologico
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dipendenza emotiva
3. Fasi di gestione del caso
3.1 Raccolta segnalazione
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ascolto in totale riservatezza
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nessun giudizio
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descrizione dei fatti, durata, importi coinvolti
3.2 Analisi interna
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valutazione del livello di manipolazione
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identificazione del rischio (lieve/medio/alto/molto alto)
3.3 Intervento informativo
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spiegazione dei meccanismi usati dal sedicente mago/medium
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chiarimento che la persona è stata manipolata (senza colpevolizzarla)
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indicazioni su come interrompere il contatto
3.4 Invio a figure esterne (se necessario)
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psicologo/psicoterapeuta
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avvocato o forze dell’ordine (nei casi gravi)
4. Limiti di competenza S.I.R.P.
La S.I.R.P.:
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NON sostituisce medici o psicologi
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NON sostituisce avvocati o forze dell’ordine
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fornisce supporto informativo, non sanitario né legale
5. Etica nell’intervento
È vietato:
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usare la paura per rafforzare il legame con la vittima
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proporre “rituali di protezione” a pagamento
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sostituire un raggirante con un nuovo “dipendenza” sulla S.I.R.P.
6. Riservatezza
Tutti i dati della persona:
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sono trattati in base alle normative sulla privacy
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non vengono divulgati senza consenso scritto
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possono essere cancellati su richiesta dell’interessato
7. Approvazione e validità
Il protocollo è vincolante per tutti gli operatori che si occupano di Tutela Anti-Raggiri S.I.R.P.