PROTOCOLLO DI GESTIONE CASI SENSIBILI SU PERSONE

1. Oggetto

Gestione dei casi riguardanti persone che:

• vivono disturbi

• credono di essere perseguitate

• hanno paura o percezioni anomale

• subiscono fenomeni nel proprio domicilio

---

2. Principi di tutela

a) Ascolto protetto

Mai giudicare, mai minimizzare.

b) Nessuna diagnosi clinica

Il personale S.I.R.P. non è psicoterapeuta.

c) Nessuna conferma immediata di “entità”

Si evita di alimentare ansia.

---

3. Fasi operative

1. Raccolta informazioni

• storia

• eventi

• stati emotivi

• eventuali abusi

• rischi psicologici

2. Valutazione

Il caso può essere:

• Psicologico

• Ambientale (rumori, campi EMF, muffe tossiche)

• Energetico soggettivo

• Potenziale fenomeno anomalo reale

3. Intervento

S.I.R.P. può:

• fare educazione

• rassicurare

• proporre sopralluogo

• collaborare con figure professionali

4. Invio a specialisti

In caso di:

• panico ricorrente

• derealizzazione

• allucinazioni

• depressione

• rischio autolesivo