Apparizioni e Haunting: come vengono classificati oggi gli eventi segnalati

(Approfondimento ufficiale SIRP Nazionale)

Le segnalazioni di apparizioni e fenomeni di haunting sono oggi più numerose che mai, grazie ai social, ai contenuti virali e alla crescita dell’interesse per il paranormale.
Ma la maggior parte di questi casi è mal interpretata, mal documentata o influenzata da fattori ambientali e psicologici.

Per questo motivo, la ricerca moderna utilizza una classificazione tecnica che permette di distinguere vari tipi di fenomeni.


🔹 1. Residual Haunting (Fenomeno Residuo)

È il tipo più comune.

Caratteristiche:

  • nessuna interazione

  • ripetizione di suoni, passi, ombre o scene sempre identiche

  • fenomeno legato alla “memoria del luogo”

  • percezione da parte di persone diverse nello stesso punto

  • fenomeno documentabile nel tempo

È la “registrazione ambientale” descritta nella psicometria dei luoghi.


🔹 2. Intelligent Haunting (Presenza attiva)

Molto più raro.

Caratteristiche:

  • interazione con l’ambiente

  • risposte coerenti a domande

  • percezione condivisa da più testimoni

  • variazioni strumentali non spiegate

  • fenomeni dinamici, non ripetitivi

Questo tipo di evento richiede protocolli speciali e indagini più approfondite.


🔹 3. Apparizioni visive (Full-bodied apparitions, ombre, figure parziali)

Le apparizioni si classificano in tre macro-categorie:

✔ Figure complete

Descritte con tratti precisi: volto, abiti, forma.

✔ Figure parziali

Mezzo busto, siluette, sagome incomplete.

✔ Ombre o “shadow figures”

Sagome scure, spesso percepite lateralmente.

La ricerca valuta:

  • durata dell’evento

  • distanza

  • condizioni di luce

  • fattori ambientali

  • testimonianze multiple


🔹 4. Fenomeni audio (voci, rumori, colpi)

Possono essere:

  • spiegabili (risonanza, animali, acqua, metallo)

  • non spiegabili (voci, nomi, frasi)

Gli EVP (Electronic Voice Phenomena) vengono classificati in:

  • Classe A — chiari, nitidi

  • Classe B — comprensibili ma distorti

  • Classe C — ambigui


🔹 5. Fenomeni fisici (movimenti, oggetti, porte)

Sono i più difficili da verificare perché richiedono:

  • prove video

  • controlli ambientali

  • esclusione totale di cause fisiche

  • esclusione di interferenze elettroniche

Eventi autentici sono rarissimi.


Conclusione dell’Articolo 2

La SIRP utilizza classificazioni internazionali e protocolli tecnici chiari per distinguere:

  • fenomeni residui

  • fenomeni intelligenti

  • apparizioni visive

  • fenomeni audio

  • fenomeni fisici

Solo così si può indagare seriamente senza confondere suggestione e realtà.