Introduzione: Perché studiamo il Dualismo?

La S.I.R.P. Nazionale promuove una ricerca spirituale libera, basata sulla comparazione di fonti storiche, bibliche, psicologiche ed esoteriche.
Uno dei temi più importanti per comprendere il fenomeno del “Male” è il dualismo bene/male, concetto centrale nel cattolicesimo ma quasi assente nelle altre religioni del mondo.

In questa pagina presentiamo una tabella comparativa chiara e semplificata, utile a capire le differenze tra:

• la visione dualistica della Chiesa cattolica

• le visioni non dualistiche di tradizioni come buddhismo, induismo, taoismo, animismo e alchimia

Cattolicesimo vs Religioni Non Dualistiche

Due modi opposti di interpretare bene, male, spiritualità e crescita personale

Cosa significa tutto questo per la S.I.R.P.?

Questo confronto mostra chiaramente che:

• Il dualismo cattolico non è universale né originario.

• La maggior parte delle tradizioni spirituali vede il “male” come esperienza, squilibrio o ignoranza, non come un’entità personale.

• Le vere discipline iniziatiche puntano all’integrazione dell’Ombra, non alla guerra contro un nemico cosmico.

• L’alchimia personale, al centro del nostro percorso, è molto più vicina a religioni come buddhismo, induismo, taoismo e sciamanesimo che al dualismo medievale.

Perché questo tema è essenziale nella ricerca spirituale moderna?

Perché influisce su:

• come interpretiamo il male;

• come valutiamo i casi di presunte “possessioni”;

• come comprendiamo l’equilibrio energetico;

• come viviamo la spiritualità senza paura;

• come ci rapportiamo a fenomeni paranormali con metodo scientifico ed esoterico insieme.

Per la S.I.R.P., questo confronto è fondamentale per combattere:

• superstizioni

• paura indotta

• manipolazioni

• credenze errate sul male e sulla possessione