La Medianità Moderna: differenze tra percezione, immaginazione, suggestione e reale fenomeno
(Approfondimento ufficiale SIRP Nazionale)
La medianità è uno dei temi più abusati e fraintesi in Italia. Sul web e sui social chiunque si definisce “medium”, generando confusione, aspettative irrealistiche e — nei casi peggiori — raggiri verso persone fragili.
La medianità moderna, invece, è un processo complesso che coinvolge psicologia, fenomenologia, neuroscienze della percezione e — in rari casi — fenomeni anomali che richiedono uno studio rigoroso.
Per la SIRP, il primo passo è distinguere con precisione quattro categorie di esperienza.
🔹 1. Percezione intuitiva (percezione sottile)
Molte persone hanno una naturale sensibilità emotiva o empatica:
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percezione degli stati d’animo altrui
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intuizioni improvvise
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sensazioni di “sapere senza sapere come”
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insight durante stati di quiete o meditazione
Queste percezioni non sono medianità, ma processi psicologici profondi, spesso connessi a:
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memoria implicita
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intelligenza emotiva
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capacità di cogliere microsegnali
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elaborazione inconscia
È un talento naturale, ma non un contatto con l’oltre.
🔹 2. Immaginazione strutturata
Il cervello umano ha una straordinaria capacità di creare immagini, volti, voci, ricordi.
Durante:
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meditazioni
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relax profondo
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lutti
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stati di vulnerabilità emotiva
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attese o desideri intensi
la mente può generare contenuti vivi e dettagliati che la persona interpreta come “messaggi”.
Questa non è falsità:
👉 è la mente che organizza simboli per elaborare emozioni.
Ma non è medianità.
🔹 3. Suggestione (auto-suggestione e suggestione indotta)
La suggestione è potentissima. Influencers, cartomanti, “sensitivi online”, mentalisti e figure carismatiche possono:
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orientare la percezione
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creare aspettative
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far emergere contenuti immaginativi scambiati per segnali spirituali
La majority dei falsi medium lavora qui.
La suggestione può generare:
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brividi
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vibrazioni
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percezione di “messaggi telepatici”
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sensazioni di contatto
ma deriva da dinamiche psicologiche, non da fenomeni esterni.
🔹 4. Fenomeno reale (medianità autentica)
Questa categoria è molto rara, ma esiste.
La medianità reale presenta caratteristiche precise:
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informazioni verificabili, non note al medium
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dettagli specifici, non generici
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descrizioni coerenti con storia, carattere e comportamenti del defunto
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nessun tentativo di manipolare la persona
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nessun linguaggio generico “adattabile”
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presenza di fenomeni secondari (sensazioni, coincidenze, riscontri esterni)
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messaggi che portano pace, chiarezza, non dipendenza
Un medium autentico non chiede soldi per togliere negatività
e non genera paura:
lavora solo sulla comunicazione, non sull’invadenza.
Conclusione dell’Articolo 1
La SIRP distingue in modo professionale:
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percezione
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immaginazione
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suggestione
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fenomeno reale
Solo così è possibile tutelare le persone, individuare casi autentici e smascherare chi sfrutta la fragilità altrui.