Perché l’Italia aveva bisogno di un Ente Nazionale per la Ricerca Paranormale

Per decenni, in Italia, il tema del paranormale è stato lasciato in una terra di nessuno.
Da una parte il sensazionalismo televisivo, i “maghi” da salotto, i social pieni di miracoli istantanei, sedute spiritiche improvvisate, video manipolati e promesse di guarigioni impossibili.
Dall’altra parte, lo scetticismo assoluto: tutto ciò che esce dalla norma viene liquidato come superstizione, truffa o ignoranza.

In mezzo, una verità scomoda:
migliaia di persone vivono esperienze anomale reali, spesso sconvolgenti, senza avere un luogo sicuro, etico e scientifico cui rivolgersi.

Un vuoto culturale, scientifico e sociale

L’Italia non aveva:

  • un Ente nazionale capace di definire metodi, protocolli e criteri seri di indagine;

  • un organismo che si assumesse la responsabilità di dire “questo è studio, questo è spettacolo, questo è abuso”;

  • un riferimento per i Comuni, le Pro Loco, i proprietari di castelli, le associazioni culturali che volevano valorizzare i propri territori in modo pulito e rispettoso.

Il risultato è stato:

  • confusione totale tra ricerca, spiritualità, intrattenimento e raggiro;

  • mancanza di tutela per le persone vittime di truffe spirituali;

  • totale assenza di dialogo con le istituzioni, che vedono il paranormale solo come folklore o pericolo.

Nasce SIRP Nazionale: un “primo passo” storico

La S.I.R.P. Italia APS (SIRP Nazionale) nasce proprio per colmare questo vuoto.
Si pone come:

  • Ente Nazionale di Ricerca e Formazione sulle Scienze Paranormali e Spirituali,

  • affiliato ad ASI Nazionale – Settore Cultura,

  • con l’obiettivo di riportare metodo, tutela, serietà e responsabilità in un campo abbandonato per troppo tempo.

SIRP Nazionale:

  • non “crede” o “non crede” al paranormale per ideologia;

  • studia, documenta, classifica, tutela;

  • crea standard, protocolli e linee guida applicabili su tutto il territorio italiano.

Il cambio di paradigma

Per la prima volta in Italia:

  • il paranormale non è lasciato solo ai talk show o ai gruppi improvvisati;

  • esiste un punto di riferimento nazionale che si presenta alle istituzioni con un linguaggio giuridico, culturale, scientifico e sociale.

L’Italia aveva bisogno di un Ente così perché:

  • i fenomeni anomali esistono, le esperienze delle persone sono reali;

  • il vuoto normativo e culturale alimenta raggiri, abusi e sofferenza;

  • migliaia di operatori olistici e spirituali seri hanno bisogno di una casa comune, etica e riconoscibile.

SIRP Nazionale è la risposta a tutto questo:
un ponte tra ricerca, istituzioni e cittadinanza.